di Giorgio Boratto
Giorgio Nebbia – nato a Bologna il 23 aprile 1926 e morto a Roma il 3 luglio 2019 – può essere considerato il maggiore autore di scritti di storia ambientale realizzati in Italia. Egli si contraddistinse anche per una esemplare chiarezza e leggibilità dei vari argomenti trattati. I suoi studi e scritti conservano tuttora un posto di assoluto rilievo e possono ancora oggi costituire un corpus da valorizzare.
Giorgio Nebbia è considerato tra i fondatori dell’ecologia economico-sociale e tra i padri dell’ambientalismo in Italia. I suoi studi sono volti all’analisi del ciclo delle merci, all’utilizzo delle risorse naturali, all’energia solare e alla dissalazione delle acque, allo smaltimento dei rifiuti. Nel 1983 è stato eletto alla Camera dei deputati e nel 1987 al Senato per la Sinistra indipendente. Forse la sua professione di chimico lo aiutò nella costruzione del ricco database che conserva tutti gli scritti da lui redatti, presso la Fondazione Luigi Micheletti di Brescia. I suoi scritti sono 4.700, tutti di suo pugno salvo 140 circa firmati insieme ad altri.
Un libro che ci aiuta ad approfondire e a conoscere l’opera di Giorgio Nebbia è:
“Scritti di storia dell’ambiente e dell’ambientalismo 1970-2013”, edito dalla fondazione Luigi Micheletti. Il libro è disponibile, grazie a creativecommons.org, in forma gratuita al link: https://www.fondazionemicheletti.eu/altronovecento/quaderni/4/AltroNovecento-4_Nebbia-Piccioni_Scritti-di-storia-dell-ambiente.pdf.
In questa sintetica raccolta di 54 testi che compongono la presente antologia, scelti tra gli oltre 350 scritti di storia ambientale pubblicati da Nebbia, si possono trovare tutti gli argomenti che ancora oggi possono impegnarci e stimolarci originalmente.
D’accordo che i testi di Giorgio Nebbia sono prevalentemente divulgativi e con una carica scientifica ma questi sono la base per aiutarci a costruire sul campo valide argomentazioni per le battaglie politiche. Lui stesso visse poi con profonda partecipazione intellettuale, emotiva e ideale le battaglie che vanno dalla fine della seconda guerra mondiale fino all’affermarsi della reazione neoliberista, a partire dagli anni Ottanta.
Raccomando quindi a tutti di leggere questo libro di Giorgio Nebbia, senz’altro vi troverete argomenti per un ulteriore impegno nelle campagne promosse da Ecoistituto ReGe.